A CURA DI GIUSEPPE ARDITI
Dalle celle, al magazzino, alle ottimizzazioni di routine, diminuire i costi legati alla bolletta dell’energia è possibile. Ecco come
Caro imprenditore, scommetto che ogni volta che fissi la riunione con il tuo team che si occupa dell’amministrazione e della finanza la tua pressione sale a mille. Quelli che sino a sei mesi fa erano costi fissi ora sono diventati costi esplosivi; nel caso di altri colleghi addirittura certe bollette esageratamente salate minano la stabilità dell’impresa e mettono a rischio il suo futuro.
Riversare questi costi “nuovi” sul cliente non è una strategia che ti consiglio: andresti infatti a vessare qualcuno che ha meno capacità di te di sostenere l’impatto negativo dei rincari. Cosa fare dunque? Innanzitutto, mai disperare, ovvero: c’è sempre una soluzione da mettere in campo. Il nostro settore è la dimostrazione vivente che quando le difficoltà aumentano l’ingegno si affina e si trovano idee intelligenti che ci aiutano ad andare avanti (altrimenti come avremmo fatto a gestire i mesi nerissimi della pandemia?). Due mesi fa ti avevo annunciato che in questa rubrica ti avrei aiutato a tagliare i costi aziendali nascosti, quelli che ripetutamente, euro dopo euro, contribuiscono a sprecare piccoli capitali, che in certi casi possono diventare anche di grande entità. In questo numero desidero entrare ancor più nel dettaglio, in modo che tu possa attivarti con velocità ed efficienza e presidiare le spese con consapevolezza, limando tutto ciò che è possibile, migliorando diversi aspetti dell’attività della tua azienda. Tre sono gli ambiti che ti invito a prendere in considerazione: l’energia elettrica a livello di fornitura (tema davvero scottante); la gestione delle celle e del deposito; la gestione degli spazi del magazzino.
Vediamoli insieme uno per uno.
ENERGIA ELETTRICA
Questa voce di spesa, sempre più impegnativa, deve essere sotto costante check da parte tua. Oltre a verificare se hai l’adeguato fornitore (meglio un broker o un consorzio per l’acquisto), fa in modo che i tuoi collaboratori si occupino di pulire ogni mese, come già accennato, i condensatori sia delle celle che degli automezzi. Le celle degli stessi devono essere staccate dal venerdì sera al lunedì mattina. Per una gestione ancor migliore e proiettata verso il futuro, se possibile installa pannelli fotovoltaici, accumulatori e generatori diesel per far fronte a eventuali black out.
GESTIONE DELLE CELLE E/O DEL DEPOSITO
In questi ambienti è prioritario non sprecare corrente. Una serie di ottimizzazioni possono aiutarti a raggiungere questo obiettivo, per esempio inserire sulle porte delle barriere d’aria o delle bande di plastica; fare in modo che la temperatura massima sia a -20°. Fondamentale – come per tutte le strumentazioni – è poi pulire i condensatori una volta al mese.
IL MAGAZZINO
È il cuore del tuo business e come tale va valorizzato e protetto. Anche in questo caso puoi arrivare a risparmiare con piccole strategie operative. Innanzitutto tieni sempre presente che lo spazio/bancale ha un costo. Se non vuoi sprecare i tuoi euro inutilmente, ogni sei mesi verifica i prodotti over stock ed eliminali entro l’anno, anche attraverso promozioni di una certa entità. Per la massima efficienza del magazzino ti suggerisco di far girare tutti i prodotti 24 volte l’anno (ovvero due volte al mese). Infine: quando scegli un prodotto poniti sempre la domanda: «Come posso massimizzare la rotazione di questi prodotti?».
A OGNI NUMERO TI DARÒ IDEE E SUGGERIMENTI CHE TI FARANNO RISPARMIARE O GUADAGNARE SEMPRE DI PIÙ. NON VEDO L’ORA DI INCONTRARTI!
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Scrivi a: mit@ristopiulombardia.it
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