Dalla combinazione di due gin, due vermouth e un bitter nasce una linea super premium, dove la tradizione si declina in nuovi aromi e sapori dal gusto autentico
Dallo studio di una formula che trae le sue origini nel 1857 e dall’analisi di oltre 30 botaniche, miscelate e sapientemente dosate, prende vita la nuova linea Alpestre di OnestiGroup, composta da 5 prodotti dai sapori decisi, che desiderano lasciare un’emozione e un ricordo vivido in chi li sceglie: due gin che, tramite morbidezza e balsamicità, regalano una freschezza senza precedenti, due vermouth che rappresentano un inno alla territorialità e alla tradizione del Vermouth di Torino e, infine, un bitter che stabilisce un’alchemica relazione tra presente e passato. Cinque prodotti super premium espressione di qualità per una mixology contemporanea, ma con un richiamo alla tradizione.
UN’IMPRESA CORAGGIOSA
Il progetto ha visto il coinvolgimento di un grande professionista come Fulvio Piccinino, barman e studioso, esperto di miscelazione, che con la sua esperienza e professionalità è riuscito a conciliare tradizione e innovazione con il massimo rispetto della qualità. «Quando la famiglia Onesti mi ha chiesto di collaborare al progetto Alpestre, ero entusiasta. Alpestre con la sua centenaria storia alle spalle ha tanto da raccontare e merita sicuramente un’attenzione particolare. Ho dedicato molto tempo al recupero e allo studio delle ricette dei frati maristi, cercando di capire il loro modus operandi non certo semplice, trattandosi di ricette di metà Ottocento. Credo che con i nuovi prodotti il brand Alpestre abbia ripreso vita, mantenendo la sua firma riconoscibile». E aggiunge: «Siamo stati coraggiosi, abbiamo intrapreso una strada contro corrente e anziché aggiungere elementi botanici di tendenza abbiamo “selezionato e suddiviso” quelli esistenti secondo la loro connotazione aromatica creando i 5 volti di Alpestre, ciascuno dei quali mette in luce un lato del profilo organolettico del brand originale: ai gin abbiamo donato la freschezza erbacea; ai bitter e al vermouth abbiamo conferito la parte più amaricante integrandola all’interno delle fragranze balsamiche. Un progetto sfidante ma che ha regalato grandi soddisfazioni».
I PUNTI CHIAVE
Esistono alcuni punti chiave alla base della creazione della nuova linea Alpestre:
- i nuovi prodotti Alpestre nascono con l’esigenza di orientarsi maggiormente alla mixology;
- le 34 botaniche che compongono Alpestre distillato sono tutte italiane, più precisamente del territorio tra Piemonte e Liguria, in quanto si è deciso di puntare sulla territorialità;
- la definizione i “5 volti di Alpestre” deriva dal fatto che ognuno di essi rappresenta un profilo organolettico del distillato Alpestre. Sono state infatti riprese le ricette dell’800 dei frati maristi, a uso officinale, sono state suddivise le 34 botaniche per categoria aromatica e poi sono state opportunamente ricombinate per dare vita a un prodotto unico, capace di riassumere e riproporre la parte floreale con le note più balsamiche, passando dall’erbaceo, all’agrumato fino all’amaricante.
- i due vermouth della linea sono all’uso di Torino e mantengono saldi i principi della tradizione piemontese;
- i prodotti hanno un posizionamento Premium;
- la stretta connessione con il territorio della linea di prodotti Alpestre si evolve in un design dalle linee pure che traggono spunto dalla libera espressione della natura: gli elementi grezzi aiutano a percepirne l’autenticità e riportano al lavoro «totalmente genuino e casereccio» dei frati maristi, mentre la tradizione viene rispettosamente comunicata spogliandola del superfluo.
LA RICETTA
NEGRONI ALPINO
3 cl Alpestre Gin Alpino
3 cl Alpestre Vermouth Rosso all’uso di Torino
3 cl Alpestre Bitter