Longevo e sempre più apprezzato, il liquore in commercio più antico del Sud Italia rinnova la sua versatilità d’uso con professionisti del settore che puntano all’innovazione
a 44esima edizione del Salone Internazionale di Gelateria, Pasticceria, Panificazione Artigianali e Caffè di Rimini, si chiude con un bilancio positivo. I numeri a consuntivo sono in linea con l’edizione record di Sigep 2020, l’ultima alla quale aveva preso parte Elisir Borsci S. Marzano. «Riprendiamo, da questa edizione, una rinascita della manifestazione e del comparto gelateria e pasticceria al quale ci rivolgiamo – commenta Nuccio Caffo AD di Gruppo Caffo 1915 che annovera tra le sue referenze lo storico marchio Borsci S. Marzano – così, abbiamo scelto di tornare al Sigep per la visibilità che questa fiera offre. Una fiera importante nella quale abbiamo voluto rafforzare la nostra presenza con la sponsorship della Coppa del Mondo di Gelateria, la gara che coinvolge maestri gelatai di molti Paesi stranieri e che ha visto l’Italia raggiungere il podio più alto. E abbiamo messo a disposizione Elisir Borsci S. Marzano come ingrediente della Mystery Box». Elisir Borsci S. Marzano è dunque il trait d’union tra il mondo del gelato e della pasticceria e il mondo della liquoristica. In commercio da oltre 180 anni, vanta il primato di essere il liquore in commercio più antico del Sud Italia. Il suo impiego come ingrediente è certamente un uso consolidato in pasticceria ma anche, senza dubbio, con il gelato. «Come il classico ‘affogato al S. Marzano’ – ricorda Nuccio Caffo – un’abitudine di consumo che risale agli anni Cinquanta/Sessanta, una consuetudine esplosa insieme alla moda del bikini: due simboli di quelle estati tutt’oggi in voga!»
La moda di Borsci S. Marzano torna quindi ad essere di tendenza anche grazie al grande rilancio del brand da parte di Gruppo Caffo 1915 che in questi ultimi anni ha dato il via al piano di penetrazione commerciale di Borsci su tutto il territorio nazionale e contestualmente, all’estero.
Nuccio Caffo, AD Gruppo Caffo 1915