ROBUR BEVANDA A BASE DI FERRO CHINA BISLERI

“Robur, la bevanda che dà forza!”, con questo slogan si presenta al mercato la novità di Gruppo Caffo 1915 che ha deciso di creare dalla ricetta del Ferro China Bisleri, una bevanda analcolica con le stesse proprietà corroboranti, toniche e rinforzanti

Robur è il nome latino che significa “forza” ed è ciò che promette questo ottimo integratore alimentare registrato dal Ministero della Salute (codice registrazione n. 138070). Perfetto per recuperare energia e vigore soprattutto in caso di carenza di ferro. Ideale per i vegani, per chi non mangia carne o altri alimenti che ne contengono. Bastano due bottigliette al giorno per raggiungere il fabbisogno totale di un adulto. Anche i bambini lo possono bere perché è una bibita piacevolmente gassata e dissetante e così oggi come oltre un secolo fa fu per Ferro China Bisleri, Robur entra nelle case degli italiani come il ricostituente energetico che dà forza, unico nel suo genere e destinato a far parlare di sé come il liquore dal quale discende. Ferro China Bisleri, infatti, ebbe fama mondiale e fu il primo amaro aperitivo salutare, la cui ricetta contemplava una miscela di citrato di ferro, corteccia di china calissaya ed erbe benefiche. Robur è già disponibile in anteprima su www.caffo.store e presto sarà distribuito nei bar, nelle farmacie ed erboristerie e anche all’estero.

DISTRIBUITO NEI BAR, NELLE FARMACIE ED ERBORISTERIE E ANCHE ALL’ESTERO

RELATED POST

La sicurezza sul lavoro nella distribuzione Horeca è oggi un requisito strategico: le nuove sentenze attribuiscono la responsabilità a chi ha reali poteri decisionali e di spesa, non solo alla figura formale. DVR aggiornato, formazione e controllo sulla filiera sono obblighi centrali. La sicurezza diventa così un elemento di competitività e credibilità per tutto il comparto.
L’estate 2025 conferma un mercato fragile per le bevande analcoliche: dopo un giugno positivo, luglio e agosto segnano cali significativi nei volumi, influenzati dal meteo, dal ridotto potere d’acquisto e da consumi più prudenti. Da gennaio ad agosto le vendite registrano un -0,8%, con segmenti come tè e aperitivi analcolici particolarmente colpiti. Il trend rispecchia la contrazione più ampia del comparto alimentare, che negli ultimi quattro anni ha perso quasi 10 punti in volume. Nonostante le difficoltà, le bevande analcoliche restano centrali nei momenti di relax, socialità e aperitivo, soprattutto tra i più giovani.